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Teramo

TERAMO

È una città caratterizzata da una storia millenaria e che, nel corso dei secoli, si è legata in maniera indissolubile ai più disparati campi del sapere umano: visitare Teramo significa immergersi nelle numerosissime forme di arte e cultura che la hanno caratterizzata in oltre 3000 anni.

Il monumento più noto di Teramo è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, fatta edificare a partire dal 1158. È caratterizzata da una parte inferiore realizzata in stile romanico ed una superiore che assume i caratteri dello stile gotico, oltre ad essere nota per la cripta di San Berardo, portata alla luce da lavori di scavo dopo circa 300 anni ed oggi visitabile dal pubblico. Ulteriore elemento assolutamente distintivo del complesso è la sua torre alta circa 50 metri e realizzata in tre diversi momenti storici: la parte inferiore è stata edificata tra XII e XIII secolo, quella intermedia durante il XIV secolo, mentre durante il XV secolo ha preso vita lo splendido coronamento ottagonale ancora oggi presente sulla sua cima.

Altre architetture che meritano una visita sono sicuramente il Santuario della Madonna delle Grazie, edificato nel 1153 e poi ampliato nel 1448 per accogliere i frati di San Giacomo della Marca (è stato restaurato nel Novecento ed oggi ospita opere di rilievo quali gli affreschi di Cesare Mariani o la Madonna col Bambino di Silvestro dell'Aquila), il Palazzo-Casa dei Melatino (risalente al XIII secolo e caratterizzato dalle finestre ghibelline con architrave e soglie sporgenti), o Casa Urbani, una delle poche testimonianze di edilizia privata risalente all'XI secolo.

Ma va sottolineato come l'intera città meriti di essere attraversata a piedi e scoperta strada dopo strada, essendo caratterizzata da una vera e propria infinità di monumenti religiosi, edifici storici e ancora ponti antichi (citiamo quello degli Impiccati, usato in tempi remoti, come è facile intuire, per eseguire le condanne), statue cittadine, fontane (vale la pena ricordare quanto meno quella della Noce, la cui acqua, secondo tradizione, è in grado di fare innamorare perdutamente della città), o infine torri che testimoniano sia il passato romano che quello vescovale del comune.

Per continuare l'immersione nella storia di Teramo è consigliabile anche una visita presso uno dei numerosi siti archeologici presenti all'interno del comune: ad esempio i resti del Teatro e dell'Anfiteatro romano sono visitabili proprio nel cuore del centro, mentre il quartiere Cona ospita il Parco archeologico di Ponte Messato, dove è possibile osservare edifici addirittura di origine pre-romana. Assolutamente da non perdere anche la Domus ed il Mosaico del Leone, un'opera rinvenuta per caso nel 1891, databile attorno al I secolo avanti Cristo e riconosciuta come uno degli esempi più alto dell'arte del mosaico.

Per gli amanti del verde è invece possibile allontanarsi di poco dal centro storico per immergersi in alcune sensazionali aree naturali. Ad esempio il Parco del Tordino ed il Parco della Vezzola sono stati creato nell'alveo dei due fiumi omonimi che cingono Teramo ed insieme costituiscono un percorso ciclopedonale di circa 10 chilometri da percorrere nel bosco.